martedì 20 ottobre 2009

Suburbi di Roma: Breve racconto agiografico




“PORCO DIO … E ANCHE PORCA MADONNA” è scritto su un muro sporco e giallastro, illuminato da una pallida luce al neon e circondato da sesso, politica, Forza Roma e Lazio merda.

Un uomo la mattina presto scende le scale per andare a lavorare, ed ogni mattina quando il sole non è ancora sorto maledice anche lui il suo dio per quel buongiorno scritto di fretta e con un pennarello nero.

Ma quell’uomo, a torto, non sa che c’è dell’umorismo in quei “puntini E ANCHE” che distinguono un dio contorto nel nutrirsi tra le sue feci e una madonna non più vergine né immacolata.